SABATO 28 OTTOBRE 2023: uscita Valleremita
30 Ottobre 2023MOIE – Si è aperto l’anno accademico 2023-24 per l’Università degli Adulti della Media Vallesina. Domenica 08 ottobre si è tenuta nel anfiteatro della Biblioteca La Fornace di Moie, l’inaugurazione del 19^ anno accademico dell’Ateneo divenuto ormai un punto di riferimento per tutto il territorio della media vallesina e non solo.
L’evento, dal titolo “verso un nuovo rinascimento: armonico equilibrio di valori”, ha visto la partecipazione del giornalista e scrittore Diego Mecenero che, con la collega Beatrice Testadiferro, ha approfondito la riflessione sull’equilibrio tra valori passati e attuali, con i vecchi valori che indubbiamente fanno da base per i nuovi, in un viaggio introspettivo finalizzato alla relazione con l’esterno.
Presenti all’inaugurazione, oltre al direttivo dell’UAMV, il presidente Fernando Santacroce, la vicepresidente Letizia Saturni, il sindaco di Castelplanio Fabio Badiali, il sindaco di Maiolati Spontini Tiziano Consoli e la Sindaca di Poggio San Marcello Giuseppina Spugni.
Nel corso degli ultimi anni l’Università degli Adulti ha allargato sempre più i suoi orizzonti, abbracciando varie fasce di età e di popolazione raggiungendo gli attuali numeri, particolarmente significativi. Sono infatti attualmente 64 i docenti impiegati nelle quattro aree tematiche (area umanistica, area educazione e formazione, area tecnico commerciale e area scientifica), 15 i corsi organizzati e oltre 100 gli studenti iscritti.
Ad esprimere soddisfazione per questi numeri è la vice presidente Saturni:
“Si è aperto il 19^ anno accademico della nostra università, corrispondente al nostro secondo anno di mandato come direttivo. Nel corso del tempo sono stati raggiunti importanti risultati, la fascia di età coinvolta è sempre più medio – bassa e quest’anno avremo addirittura la possibilità di svolgere un viaggio Erasmus a Dublino.”
Il presidente Santacroce nel saluto per l’apertura del nuovo anno ha sottolineato i molteplici significati strategici, culturali, morali che questo rappresenta: “Questo diciannovesimo anno accademico che stiamo per iniziare ha molti significati, strategici sul piano organizzativo, culturali e morali. Strategici, perché negli ultimi tre anni abbiamo superato con successo notevoli criticità dovute innanzitutto alla ben nota pandemia da CoViD-19 e in secondo luogo per la crisi amministrativa che ha coinvolto uno dei Comuni della Media Vallesina e che ha significato per noi la ricerca di un nuovo assetto strutturale e organizzativo.
Culturali, perché siamo impegnati, come componenti del Consiglio Direttivo, nella continua ricerca di nuovi corsi, capaci di stimolare gli interessi e il desiderio di ampliare gli orizzonti della conoscenza individuale per tutti gli iscritti di questa Università.
Morali, perché deve essere coinvolgente, per iscritti e docenti, lo sviluppo tematico di questo anno accademico, e cioè la ricerca di un nuovo rinascimento quale armonico equilibrio di quei valori, interiori ed esteriori sul piano individuale e collettivo, fondanti della nostra civiltà e della nostra società.”
Il sindaco di Castelplanio, comune capofila tra quelli che sostengono l’Uamv, nel ricordare la positiva esperienza dello scorso anno evidenzia la gratificazione nel sostenere una così importante realtà sociale e culturale: “Quella dello scorso anno, quando Castelplanio per la prima volta ha accettato di diventare Ente Capofila, è stata davvero positiva. – dice Fabio Badiali – Mettersi al servizio di una realtà sociale e culturale così importante per il territorio è certamente gratificante, nell’obiettivo di offrire risposte sempre puntuali ad aspettative più che meritorie. Una prospettiva perfettamente condivisa con gli altri Comuni coinvolti, cresciuti in numero nel tempo, nella consapevolezza del prestigioso ruolo che l’Università degli Adulti della Media Vallesina sta svolgendo con un’ottima organizzazione e una elevata qualità dell’offerta.”
A portare il suo saluto anche il sindaco di Maiolati Spontini Tiziano Consoli: “L’avvio del nuovo anno accademico rappresenta sempre una forte emozione ma anche il consolidamento dell’attività svolta con impegno da parte di tutti i docenti e di coloro che partecipano assiduamente ai corsi con impegno e riconosciuta volontà.
Sebbene l’Università degli adulti abbia risentito in maniera pesante, durante la fase commissariale, dell’assenza di spazi e locali idonei, tale problematica è stata risolta nei primi mesi di mandato dall’attuale Amministrazione, grazie all’accordata disponibilità per l’utilizzo della biblioteca dell’aula “binario” del complesso della Fornace. Il tutto per dare maggiore qualificazione ed importanza all’attività didattica promossa da questa im portante istituzione. Va sottolineato, con motivo di orgoglio, che l’Università degli Adulti della Media Vallesina si ripropone in ogni anno accademico con alte proposte didattico/culturali non rinunziando mai ad innovare i corsi ed a potenziare quelli esistenti.”